La vera storia di Rael, o forse no…
Sono passati tanti anni, forse trenta o giù di lì, da quando in un piccolo teatro parrocchiale nel quartiere Pinciano, a Roma, andava in scena un concerto dedicato alla musica dei Genesis, davanti a un pubblico sorpreso ed entusiasta. La notizia dell’evento, apparsa sulle pagine del quotidiano Il Messaggero, aveva richiamato un certo numero di increduli appassionati, in un’epoca in cui il passaparola costituiva ancora il principale mezzo di comunicazione, specialmente nel caso di appuntamenti fuori dagli schemi come quello. Da allora le cover band si sono trasformate in tribute band e la musica dei Genesis è diventata protagonista di innumerevoli riproposizioni live, incontrando quasi sempre il favore del pubblico. Tra i tributi alla band inglese che si sono avvicendati nel tempo, quello degli Estro merita indubbiamente un posto speciale, sia per la longevità del gruppo che per la capacità da parte dei musicisti di confrontarsi con repertori differenti tra loro: molti ricorderanno la band romana soprattutto per la riproposizione integrale con due batterie dello storico live SECONDS OUT o per i grandi eventi estivi nelle arene del litorale, ma non va dimenticato anche l’eccezionale concerto di qualche anno fa al Jailbreak Live Club dedicato al terzo live ufficiale dei Genesis, THREE SIDES LIVE.
Ora, dopo venticinque anni di attività, per gli Estro è arrivato il momento di una nuova sfida. Sabato 9 febbraio al Teatro Italia di Roma debutta “The Lamb Lies Down On Broadway Show”, spettacolo che unisce la musica dei Genesis, ovviamente eseguita dal vivo dagli Estro, alle coreografie della compagnia “RBR Dance Company”, create da Cristiano Fagioli. I costumi, le luci e le proiezioni, guideranno il pubblico nelle diverse tappe del viaggio surreale scaturito dalla fantasia di Peter Gabriel e immortalato nel novembre del 1974 dai Genesis nel celebre doppio album THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY. “Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto teatrale qualche anno fa, assieme a Claudio Morici, attore e regista” spiega il cantante Roberto D’Amore, ovvero colui che avrà il non facile compito di impersonare Rael/Gabriel nel suo incredibile percorso “L’idea era quella di dare vita a una rappresentazione in cui gli Estro naturalmente avrebbero eseguito l’album per intero, ma che attorno avesse una sorta di sceneggiatura che rappresentasse i vari passi dell’avventura di Rael. Come sempre accade, le cose a volte si fermano naturalmente in quanto hanno bisogno di nuova inerzia, e questa si è presentata quando abbiamo incontrato il noto produttore Luigi Caiola, con il quale c’è stata subito sintonia, essendo anche lui fan di Gabriel e soci. Ha avuto una gran voglia di mettere in piedi questo show. Siamo partiti ed ora vediamo cosa accade.” L’allestimento di “The Lamb Lies Down On Broadway Show” sarà ovviamente diverso rispetto ai live che i Genesis proposero durante il tour di THE LAMB nel 1974 e 1975. Ma cosa vedrà esattamente il pubblico durante lo spettacolo? “Naturalmente l’idea non poteva essere quella di replicare il tour che i Genesis fecero all’epoca, per questo ci sono già i Musical Box; abbiamo pensato di rappresentare con più elementi (proiezioni, video, ballerini) una vera e propria storia di Rael, cercando di avvicinarci il più possibile al reale messaggio che Gabriel voleva dare. Anche se essendo una storia così piena di doppi sensi, emozioni, contraddizioni, incomprensioni, il dibattito sul messaggio che Gabriel voleva lanciare più di 40 anni fa rimarrà ancora aperto. Ci sono ancora molti dubbi da sciogliere.” A ulteriore garanzia, qualora ce ne fosse bisogno, per quanto riguarda la parte musicale va sottolineata la presenza all’interno del cast di Nanni Civitenga (Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, Ennio Morricone, Orchestra Nazionale Santa Cecilia), nella veste di Direttore Musicale: “Nanni è una persona di grosso spessore e immensa esperienza, è un musicista affermato. Tutte le sue conoscenze e suggerimenti hanno abbracciato e guidato la parte musicale, aiutandoci a mettere in piedi delle esecuzioni vicinissime agli originali, ma con tecnologie e sonorità conformi al momento in cui viviamo.”
Dopo la prima data al Teatro Italia di Roma Sabato 9 febbraio, ormai vicina al sold out, “The Lamb Lies Down On Broadway Show” andrà in tour Venerdi 15 febbraio al Teatro Mancinelli di Orvieto, Sabato 16 al Teatro Puccini di Firenze e Venerdi 22 al Teatro Lyrick di Assisi. Cosa resta da dire a tutti i fan dei Genesis che guardano con curiosità e magari anche con un po’ di apprensione alla realizzazione di questo nuovo spettacolo? “A tutti i fan dei Genesis, dico che questo show, probabilmente, è ciò a cui tutti noi (me compreso, e parlo da irriducibile fan…), avremmo voluto assistere. Sarà l’occasione per rivivere una delle più belle pagine della storia del rock, tutti assieme, in una veste insolita, differente dal canonico concerto.” Sarà un caso, ma il Teatro Italia si trova proprio a poche centinaia di metri da quel piccolo teatro parrocchiale da cui tutto, forse, ha avuto inizio. Corsi e ricorsi di una storia che speriamo non avrà mai fine. Come quella di Rael.
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