Pubblicato il Settembre 9th, 2016 | by Roberto Paravani
0General Stratocuster And The Marshals – Double Trouble (2013)
1. Drifter
2. Cute Evil Angel
3. Double trouble
4. What Are You Looking For
5. Don’t Be Afraid Of The Dark
6. Alone
7. I Just Got Scared
8. Time
9. Push To The Limit
Etichetta Red Cat Records/CD
Durata 34’35”
Fabio Fabbri (lead guitar) ● Jacopo Meille (lead vocals) ● Richard Ursillo (bass) ● Nuto (drums) ● Federico Pacini (keyboards)
La leggenda narra che il generale Stratocuster abbia deciso di unire le proprie energie a quelle di Jack, Lefty, Fred ed Alex Marshal dopo una jam-session senza fine che si è tenuta il giorno del suo compleanno. Stabilita l’alleanza, i cinque si sono trasferiti subito ai Wolf Mountain Studios per registrare l’album omonimo uscito nel 2011 (e da poco ristampato in vinile da 180 grammi). Non contenti, hanno subito replicato con questo Double Trouble. Il suono proposto dalla band è quanto di più lontano ci sia da qualsiasi forma di modernismo e al tempo stesso quanto di più attinente al rock degli anni ’70: una miscela equilibrata di hard-rock e rock-blues, un preciso punto di intersezione tra Led Zeppelin e Rolling Stones. Questo nuovo lavoro li vede alle prese con nuove composizioni dure ed elettriche, alternate a qualche torrida ballatona semi-acustica; un semplice revival prodotto con personalità, con strumenti d’epoca, registrato bene e suonato meglio e con un cantante formidabile, una specie di David Coverdale meno sguaiato. Ma le sorprese non terminano qui; i nove pezzi per un totale di circa trentacinque minuti (la durata massima che dovrebbe avere un album rock per legge!) pur esprimendo il massimo della derivatività, non sfiorano mai il plagio e le idee proposte sono tutt’altro che banali. Sorpresona finale, dietro gli pseudonimi si celano cinque italianissimi musicisti con base a Firenze, cinque vecchie volpi del rock nostrano già conosciute ai più: Jacopo Meille oltre ad essere un apprezzato giornalista, è l’attuale cantante dei Tygers Of Pan Tang, Richard Ursillo ha suonato il basso per Sensation Fix e Campo di Marte, Fabio Fabbri è un famoso session-man mentre Nuto (Alessandro Nutini) e Federico Pacini fanno parte della Bandabardò. Si potrebbe concludere con la classica citazione rollinstoniana: ‘è solo rock and roll, ma mi piace’… ma sarebbe cosa troppo ordinaria e la lasciamo ad altri.