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Pubblicato il Gennaio 7th, 2019 | by DDG

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Bent Van Looy – Yours Truly (2018)

A dispetto della qualità delle composizioni, dell’uso dell’inglese e del ricorso a produttori e distributori internazionali, la scuola pop di paesi come Belgio e Olanda non ha ottenuto i riscontri meritati all’estero, e in particolare nel nostro paese: gruppi di talento come i Daryll-Ann (e i due leader oggi solisti, Paulusma e Anne Soldaat) e i Das Pop di Bent Van Looy sono noti solo nella cerchia degli appassionati, nonostante i loro ultradecennali cataloghi siano ricchi di potenziali hit, con uno stile che a seconda dei periodi e degli autori varia tra il power, il pop classico di Beatles e XTC, la canzone d’autore alla Randy Newman e la new wave più melodica.

YOURS TRULY (2018) dà seguito al già ottimo PYJAMA DAYS (2016), ed è prodotto come anche il precedente ROUND THE BEND (2013) dal polistrumentista americano Jason Falkner, eminenza grigia del genere, già visto all’opera con artisti anglosassoni come Sir Paul McCartney e i Syd Arthur: e se lo stile del quarantaduenne compositore belga è quello noto, la mano è stata stavolta particolarmente felice, sia nelle composizioni di matrice più classica (il terzinato che diventa power di Down Up, il singolo The Open Road), che in quelle dove si sente di più l’influenza americana di Falkner (la Yours Truly che dà il titolo all’opera e l’apertura Never Look Back, co-firmate dal produttore, ma anche The Real Thing, dove anche l’arrangiamento occhieggia a Newman), e pure negli esperimenti con l’ukulele (il bozzetto scherzoso di Dawn, e soprattutto lo stupendo crescendo di Wrong Before, uno dei vertici del disco).

Van Looy con YOURS TRULY realizza il suo capolavoro, un disco carico di melodie che restano in testa e di energia positiva, con lo spirito dei migliori New Pornographers: e vale senz’altro per lui quanto scritto da altri per il gruppo canadese – musica per cominciare bene la giornata.

Tags: Anne Soldaat, Bent Van Looy, Daryll-Ann, Das Pop, Elton John, Jason Falkner, New Pornographers, Randy Newman, Syd Arthur, The Beatles, XTC

Articolo a cura di

DDG

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