Conqueror – Stems (2014)
Settembre 8th, 2016 | by Paolo Formichetti
Tra molte luci e qualche ombra, la formazione messinese si mostra sempre piuttosto prolifica e taglia il traguardo del quinto album in poco più di dieci anni di carriera…
Settembre 8th, 2016 | by Paolo Formichetti
Tra molte luci e qualche ombra, la formazione messinese si mostra sempre piuttosto prolifica e taglia il traguardo del quinto album in poco più di dieci anni di carriera…
Settembre 8th, 2016 | by Paolo Formichetti
Torna a dieci anni dalla sua prima incarnazione il progetto Magni Animi Viri… con qualche novità e una buona motivazione!
Settembre 8th, 2016 | by Paolo Formichetti
Un viaggio onirico nel progressive oscuro degli anni ’70 miscelato a numerose altre influenze tutte da scoprire: ancora una volta Zuffanti non delude e colpisce nel segno circondandosi di quanto di meglio il progressive tricolore possa offrire al giorno d’oggi
Settembre 7th, 2016 | by Paolo Formichetti
Eccessivo, egocentrico, arrogante, presuntuoso, pacchiano… oppure funambolico, strabiliante, geniale, immenso, spettacolare. Tanti aggettivi per un unico chitarrista: Yngwie! Yngwie who? Yngwie fucking Malmsteen!
Settembre 7th, 2016 | by Paolo Formichetti
“Infanzia disgraziata ed instabile? Ce l’ho. Genitore alcolizzato e violento? Ce l’ho. Assurdità religiose oppressive? Ce l’ho. Alcolismo, tossicodipendenza, vagabondaggio? Ce l’ho, ce l’ho, ce l’ho. Devastanti delusioni artistiche e professionali? Ce l’ho. Disintossicazione? Ce l’ho (diciassette volte). Esperienza di pre-morte? Ho anche quella”. Con queste parole si presenta Dave Mustaine, leader dei cattivissimi Megadeth!
Settembre 7th, 2016 | by Paolo Formichetti
Aldilà delle categorizzazioni di genere la buona musica rimane sempre tale e leggere un libro che ne parli è sempre esperienza piacevole. Nel caso dei Death siamo un po’ lontani dalle coordinate musicali a noi più familiari ma, per dirla alla Chuck… “Let the metal flow!”
Settembre 7th, 2016 | by Paolo Formichetti
Sembra presa da uno strambo libro di favole la storia di due fratellini olandesi trasferitisi con la famiglia negli Stati Uniti, e che avevano iniziato a suonare, per seguire le orme del padre jazzista, uno il pianoforte e l’altro la chitarra. Per quello che sembra un arcano sortilegio, il pianista sarebbe passato alla chitarra e il chitarrista alla batteria e, in questi nuovi ruoli, sarebbero poi diventati i leader di uno dei più grandi gruppi rock del pianeta. Un favola dicevamo? Decisamente no, se i due fratellini rispondono al nome di… VAN HALEN!
Settembre 7th, 2016 | by Paolo Formichetti
Robert Reed è un prolifico multi strumentista da anni protagonista della scena new prog inglese principalmente con gli arcinoti Magenta. In questo suo recente lavoro solista ci mostra la sua devozione per Mike Oldfield e certe sue “campane tubulari”…
Settembre 7th, 2016 | by Paolo Formichetti
Genova: città di navigatori, mercanti e… musicisti! Il capoluogo ligure si mostra ancora una volta dispensatore di potenti energie creative. Dai tortuosi carrugi dell’angiporto si levano infatti le soavi note del terzo lavoro de La Coscienza di Zeno: più che una scoperta, una piacevolissima conferma!
Settembre 6th, 2016 | by Paolo Formichetti
Fabio Zuffanti decide di dire la sua anche nel classico connubio tra rock band e orchestra sinfonica