Pubblicato il Luglio 13th, 2018 | by Ed Pisani
0Calexico – Anversa, OLT Rivierenhof – 1/7/2018
La miscela musicale di Calexico è in apparenza semplice: ballate folk, country e ovviamente tex-mex alla base, impreziosite da arrangiamenti di fiati e chitarre che creano spunti originali e difficilmente comparabili ad altri artisti che occupano la stessa scena musicale. Non sapevo cosa aspettarmi dal loro concerto, pur avendo ascoltato con piacere i loro recenti lavori, in particolare THE THREAD THAT KEEPS US (2018) e il precedente EDGE OF THE SUN (2015), che impressionano piacevolmente già dalle copertine curatissime (e da old-timer quale sono, considero un progetto artistico ancor più completo quando la grafica è di qualità).
C’era la curiosità per i percorsi sonori che avrebbero proposto durante la loro performance belga: un po’ di Los Lobos e di Tom Petty, ma di là dai paragoni loro sono Calexico e basta. I due componenti fondatori, Joey Burns e John Convertino, hanno costruito la sezione ritmica con trombe e chitarre latinoamericane che mettono voglia di ballare su melodie che accarezzano il pubblico accorso nella calda serata estiva. Una line-up composta da sette musicisti – tutti Calexico doc, con sangue ispanico nelle vene – che sanno inserire lo strumento giusto al momento giusto, e soprattutto sanno fondere tromba e chitarra come pochi altri fanno. Under the wheels e End of the world with you sono i brani che ho inserito nella mia playlist personale, ma ammetto che chi apprezza la musica latina dovrebbe scegliere altro… e c’è l’imbarazzo della scelta.
Il tour europeo comprende diverse date anche in Italia a luglio (Prato, Milano, Monforte d’Alba), a sottolineare quanto la band sia apprezzata dal pubblico europeo: divertimento assicurato, e approccio con il pubblico genuino e poco presuntuoso.
Da rivedere sempre con piacere.